Gestire gli attori, rafforzare il potere narrativo della sceneggiatura, coordinare tecnici e creativi, scegliere, scegliere senza sosta, fra le diverse opportunità fornite dai collaboratori, lavorare su se stessi ed essere disposti ad ascoltare gli altri: il corso di regia lavora sul linguaggio cinematografico e sui sentimenti - utilizzando la tecnica necessaria, quella di base. Ma gli strumenti utili, quelli vengono utilizzati tutti: telecamera, luci, microfoni… Il lavoro proposto prevede una fase teorico-pratica seguita da un laboratorio di messa in scena che mette assieme registi, attori, operatori, montatori: ben presto verranno create troupe immediatamente operative, capaci di creare piccole opere, brevi filmati, narrazioni utili a mettere in gioco le proprie capacità narrative.
Il corso è indirizzato a chi intende utilizzare il cinema e la televisione per raccontare storie originali, interessanti, scritte con l’anima. Non sono necessarie, per questo, competenze pregresse.
TIPOLOGIA:
- Lezioni frontali
- Esercitazioni individuali
- Esercitazioni di gruppo
OBIETTIVO:
Conoscenze tecniche di base
- Conoscenze del linguaggio cinematografico e televisivo
- Competenze organizzative
- Competenze nella direzione
- Competenze nell’organizzazione di troupe
DURATA: da Febbraio a Giugno 2007
DATA INIZIO CORSO:
INTRODUZIONE sabato 17 e domenica 18 febbraio 2007 Linguaggio e tecnica del cinema e della TV
Durante questa full-immersion di sedici ore, divisa in due giorni consecutivi, gli allievi dei vari corsi hanno la possibilità di mettere in comune esperienze “di base”, linguaggi di riferimento, testi principali del “fare” cinema.
E’ un incontro al quale teniamo molto anche perché è la prima opportunità che diamo ai nostri allievi (prima, non unica) di conoscersi, di chiacchierare, di gettare le basi a possibili collaborazioni future.
Sab. 17 febbraio 2007
Ore 10,00-20,00
Il linguaggio cine-televisivo
La realizzazione cinematografica, dall’idea al lancio pubblicitario
Le professioni del cinema
Gli strumenti del fare cinema
(Demetrio Salvi)
Dom. 18 febbraio 2007
Ore 10,00-12,00
Lavorare con la telecamera
Lavorare con le luci
(Enrico Sparti)
Ore 12,00-14,00
L’attore, tra teatro, cinema e TV
(Lino Avendola)
Ore 16,00-18,00
Principi di montaggio televisivo
(Giovanni Bruno)
Ore 18,00-20,00
Analisi dei prodotti della Scuola di Cinema Sentieri Selvaggi
(Federico Chiacchiari e Demetrio Salvi)
DAL 22 FEBBRAIO A MAGGIO (ore 18.00/21.00)
Teoria e pratica della regia
Elementi di fotografia
Teoria della composizione fotografica
Le macchine: la telecamera
Le luci
I microfoni
Altri strumenti (cavalletti, stativi, gelatine, etc)
Esercitazioni su principi teorici di fotografia e messa in scena
Il laboratorio: sperimentazioni su messe in scene (dove tutti fanno tutto e dove tutti collaborano alle realizzazioni degli altri)
Analisi e commento delle realizzazioni.
GIUGNO: fase realizzativi
Dal 5 al 17 giugno (giorni e orari da definire)
Partecipazione all’elaborazione e alla messa in scena di cortometraggi, documentari, spot (in collaborazione con gli allievi degli altri corsi).
Un corso comune: Storia/Storie del cinema (il lunedì sera alle 20.45)
Infine: un corso di storia/storie del cinema per maturare, assieme agli allievi degli altri corsi, un linguaggio comune, per provare a chiarificarsi quelle che sono le strategie narrative di una storia del cinema tutt’altro che pacifica, tutt’altro che lineare.
LUOGO: SCUOLA DI CINEMA SENTIERI SELVAGGI via Urbana 47/a 00186 ROMA –
tel. +39.06.45490845
COSTO: 1.000 euro
PER ALTRE INFORMAZIONI:
tel. +39.06.45490845 (scuola) - +39.06.7811382 (redazione) mail info@sentieriselvaggi.it